Come si fa lo Scout di una partita di pallavolo

Uno degli errori più comuni tra gli allenatori è pensare che lo scouting sia utile solo ad alto livello. La verità è che ogni squadra, di qualsiasi categoria, può trarre vantaggio da un'analisi oggettiva e sistematica del proprio gioco.

Senza dati, ci si affida alle sensazioni. Con lo scouting, invece, si costruisce un percorso concreto di miglioramento, sia individuale che di squadra.
Che cos'è lo Scout?

Che cos'è lo Scout?

Lo Scout di una partita di pallavolo è un documento in cui viene registrato ogni tocco di palla effettuato dai giocatori. A ogni tocco viene assegnato un codice di valutazione (come #, +, !, /, -, = ). Lo scout può essere realizzato per una sola squadra o per entrambe.

Una volta raccolti tutti i dati, è possibile elaborare statistiche dettagliate che aiutano a capire perché si vince o si perde una partita in una determinata categoria.

Perché fare lo Scout?

Ci sono tre motivi principali per fare uno scout:
  • Migliorare la propria squadra, monitorando i progressi e correggendo i punti deboli.
  • Gestire la partita, individuando eventuali criticità in tempo reale.
  • Studiare gli avversari, per individuare i loro schemi e punti vulnerabili.
Il principio alla base dello scouting è semplice:
Se vuoi migliorare qualcosa, devi prima poterla misurare.
Solo con dati oggettivi si può costruire un miglioramento reale e verificabile.

Come si fa lo Scout?

Per fare uno scout, bisogna valutare ogni tocco di palla effettuato dai giocatori, concentrandosi esclusivamente sull'efficacia dell'azione, indipendentemente dalla correttezza tecnica del gesto.

Questa attività può essere svolta manualmente, con carta e penna, oppure in modo digitale tramite software dedicati allo scouting.

Uno strumento molto efficace che permette di fare uno scout completo gratuitamente è l'app Volleyball Scout che puoi scaricare da qui:Dopo aver installato l'app ecco come iniziare a scoutizzare una partita:

1) Inserimento squadre e giocatori

Si parte creando le squadre e inserendo i giocatori da scoutizzare.

2) Creazione partita

A questo punto è possibile creare la partita. Si scelgono le squadre che partecipano alla gara, si inseriscono le formazioni e si configura il modulo con cui le squadre giocano.
Questa app ti facilita l'inserimento dei dati in modo da suggerirti le azioni che tu utente devi compiere.

Inserimento dati

Incominciamo con la rilevazione.

Battuta

Si parte dalla battuta, ci verranno richieste 3 informazioni:
  • Il Giocatore che sta battendo
  • Il Voto della battuta
  • La Direzione della battuta
Clicchiamo il giocatore in battuta. Assegnamo il voto seguendo queste regole:
ValutazioneSpiegazione
#Battuta punto.
+Battuta che mette in difficoltà i ricettori e li costringe a rigiocare con una palla facile (free-ball)
!Battuta che viene ricevuta leggermente spostata, permette primi tempi forzati.
/Battuta positiva, il ricettore la rimanda subito nel campo degli avversari.
-Battuta facile, i ricettori possono contrattaccare con qualsiasi tipo di attacco.
=Battuta sbagliata.

Ricezione

Proseguiamo con la ricezione cliccando il giocatore ricevente. Il voto della ricezione è correlato al voto della battuta, infatti l'applicazione ci suggerisce già il voto in base alla battuta appena effettuata.
I voti per la ricezione sono i seguenti:
ValutazioneSpiegazione
#Ricezione perfetta in testa al palleggiatore.
+Ricezione positiva, il palleggiatore riesce ad alzare a qualsiasi giocatore.
!Ricezione leggermente staccata da rete, il palleggiatore riesce a giocare solo una palla alta scontata.
/Ricezione che va subito nell'altro campo.
-Ricezione imprecisa, la squadra è obbligata a contrattaccare con una palla facile (free-ball).
=Ricezione sbagliata, punto degli avversari.

Alzata

A questo punto l'azione continua con un'alzata. L'alzata spesso non viene scoutizzata perché la valutazione è ininfluente per le statistiche finali, se si vuole comunque assegnare un voto, l'app Volleyball Scout permette di farlo.

Attacco

Ora arriva l'attacco, prima di tutto selezioniamo il giocatore che ha schiacciato.
Successivamente inseriamo la direzione dell'attacco ed infine assegnamo il voto seguendo queste regole:
ValutazioneSpiegazione
#Attacco punto
+Attacco che costringe gli avversari a contrattaccare con una palla facile
!Attacco murato ma rigiocabile
/Attacco che viene murato da un muro vincente (punto a chi ha murato)
-Attacco che permette agli avversari di contrattaccare
=Attacco sbagliato (punto per gli avversari)

Difesa

Ora segue la difesa. Essa come l'alzata non viene scoutizzata, perché una difesa sbagliata, non è sempre de-merito del giocatore e la sua valutazione non influenza le statistiche finali. La cosa più utile da fare è inserire solo gli errori di difesa.

Muro

Se avviene un muro è possibile assegnarlo allo stesso modo: seleziono il giocatore e assegno il voto. Rimando a questa tabella per vedere le valutazioni del muro. Valutazioni muro

Punto Generico ed Errore generico

Ora l'azione continua fino a che una delle due squadre non fa punto. Se un'azione si conclude senza riuscire a farla ricadere in nessuna delle sezioni precedenti, è possibile mettere un punto generico alla squadra che ha fatto punto oppure un errore generico alla squadra che ha perso il punto.

Quali statistiche mi interessano?

Nell'analisi delle prestazioni di una squadra o di un singolo atleta, le due statistiche più significative sono senza dubbio la Positività e l'Efficienza. Questi due indicatori permettono di valutare in modo sintetico e comparabile la qualità dei vari fondamentali di gioco.
Volleyball Scout statistics on iPad Pro
La Positività rappresenta la percentuale di azioni positive rispetto al totale dei tocchi effettuati, ed è espressa su una scala da 0 a 100. Viene calcolata per ogni fondamentale, fornendo un'indicazione immediata del numero di tocchi vantaggiosi effettuati.
Tocchi positivi
Tocchi totali
Questa metrica è particolarmente utile per valutare la ricezione, poiché mostra quanto efficacemente una squadra riesce a gestire i servizi avversari. Una ricezione ad alta positività consente di costruire azioni offensive più efficaci.

L'Efficienza, invece, tiene conto non solo dei colpi positivi ma anche degli errori commessi, offrendo così un'analisi più approfondita del rendimento. È espressa su una scala che va da -100 a +100 e si calcola con la seguente formula:
Colpi vincenti - Errori
Tocchi totali
Questa statistica è molto indicativa nei fondamentali di attacco e battuta, poiché riflette il contributo netto del giocatore al punteggio della squadra. Un valore elevato di efficienza indica un buon bilanciamento tra colpi efficaci e pochi errori.

Oltre a queste due metriche principali, esistono molte altre statistiche avanzate che arricchiscono ulteriormente l'analisi: la distribuzione dei palloni, la positività ed efficienza per rotazione, le prestazioni per singolo giocatore, e altre ancora. Tutti questi strumenti, se interpretati correttamente, permettono di comprendere in profondità il funzionamento della squadra e identificare le aree di miglioramento.

Obiettivi stagionali

Un elemento molto utile nell'interpretazione dei dati statistici è il confronto con i valori medi di positività ed efficienza della propria categoria di gioco (es. Serie C, Under 17, ecc.). Questi riferimenti forniscono un contesto oggettivo per valutare le prestazioni della propria squadra.
Se i valori registrati eguagliano o superano le medie di categoria, è probabile che la squadra stia esprimendo un buon livello di gioco, aumentando così le probabilità di vittoria.

È inoltre consigliabile monitorare l'andamento statistico nel tempo. Tenere traccia dei dati fondamentali (come positività, efficienza, errori, distribuzione) permette di osservare l'evoluzione della squadra, identificare tendenze di miglioramento o momenti di calo, e prendere decisioni basate su dati concreti piuttosto che su percezioni.

Studio degli avversari

Un'analisi statistica non è utile solo per valutare se stessi, ma è anche uno strumento fondamentale per preparare la gara contro gli avversari. In questo contesto, vengono prese in esame diverse informazioni tattiche, tra cui:
  • Traiettorie d'attacco dei singoli giocatori: analizzare le direzioni più frequenti dei colpi permette di organizzare meglio la difesa e posizionare il muro in modo più efficace.
  • Distribuzione delle alzate: studiare come il palleggiatore distribuisce i palloni per ogni rotazione (percentuali di gioco al centrale, schiacciatore, opposto, pipe, ecc.) aiuta a prevedere le scelte offensive e a organizzare un sistema di muro e difesa più mirato.
  • Efficienza e positività in ricezione dei singoli ricettori: identificare i giocatori con maggiore fragilità in ricezione permette di impostare strategie di battuta mirate, colpendo sistematicamente i punti deboli dell'avversario.
Queste informazioni, se raccolte e interpretate correttamente, possono fare la differenza nella preparazione della gara, contribuendo a costruire un piano tattico più solido e consapevole.

Analisi Video

L'analisi video è un altro strumento fondamentale sia per preparare una gara sia per correggere errori tecnici o tattici, a livello individuale e collettivo.
Video analysis
Attraverso la visione delle partite è possibile:
  • Valutare la tecnica esecutiva di ogni gesto, evidenziando eventuali imprecisioni o margini di miglioramento.
  • Analizzare tempistiche e posizionamenti in fase difensiva.
  • Studiare le scelte tattiche fatte in determinate situazioni di gioco (es. gestione dei punti decisivi, variazioni nel servizio o nella distribuzione).
  • Rafforzare l'apprendimento attraverso un feedback visivo: vedere con i propri occhi aiuta gli atleti a interiorizzare più facilmente concetti e correzioni.
L'uso congiunto di analisi video e statistiche numeriche consente di avere una visione completa e dettagliata della performance, migliorando l'efficacia degli allenamenti e la preparazione delle gare.

Per l'analisi video, ti consiglio Volleyball Scout Video, un software professionale economico e completo, che include tutte le funzionalità necessarie per analizzare le partite.

Conclusione

Fare lo scout di una partita di pallavolo non è un'attività riservata all'alto livello: è uno strumento accessibile a tutti, e capace di trasformare l'allenamento quotidiano in un percorso misurabile, consapevole e realmente efficace. Attraverso la raccolta e l'analisi dei dati è possibile comprendere cosa funziona e cosa va migliorato. I numeri aiutano a prendere decisioni oggettive, a correggere gli errori e a costruire piani di gioco più precisi. In un'epoca in cui anche le categorie giovanili e dilettantistiche possono accedere a strumenti digitali gratuiti, ignorare i dati significa rinunciare a un'opportunità concreta di crescita. Imparare a scoutizzare in modo semplice ed efficace è il primo passo per trasformare l'esperienza sportiva in un processo più consapevole, professionale e stimolante — per atleti, allenatori e tutto lo staff.